Scopare può essere molto difficile. Tutti lo desideriamo fortemente, ma per qualche ragione non è ancora successo. E più cresci, più senti la frustrazione. E magari anche un po’ di ansia sociale.
Insomma, la tua mente ne viene influenzata. Da esseri umani quali siamo, infatti, non fare sesso può essere deprimente.
Ecco perché molti uomini a un certo punto pensano di perdere la verginità con una prostituta. Si fa un gran discutere attorno agli uomini che vogliono perdere la verginità con una prostituta.
Come vedi, quindi, non sei l’unico ad avere quest’idea. E anche personaggi famosi come Russell Brand e Bryan Cranston (Breaking Bad) hanno perso la verginità con una prostituta.
Non faccio fatica a immaginare cosa ti spinga a voler andare a letto con un’escort, essendo queste particolarmente attente ad appagare i bisogni del partner di turno. Al fine di semplificarti la decisione, proviamo a considerarne i pro e i contro. In questo modo sarai sicuro di agire nel modo che ti è più congeniale.
I Vantaggi Di Perdere La Verginità Con Un’Escort
Ci sono molti vantaggi nel perdere la verginità con una prostituta (o escort, se preferisci chiamarla così). Il primo è che, trattandosi per lei di lavoro, si impegnerà a soddisfarti.
È dunque pronta ad ascoltare i tuoi desideri e le tue esigenze per far sì che l’esperienza sia per te il più strabiliante possibile. Un altro vantaggio sta nell’avvenenza della maggior parte delle escort. A questo proposito, puoi richiedere una ragazza con quell’aspetto fisico che sai che ti eccita e ti attrae.
Per ultimo, ma non meno importante, ricorda di non essere timido con un’escort. Il suo lavoro è quello di soddisfare e far divertire il proprio cliente.
Gli Svantaggi Di Perdere La Verginità Con Un’Escort
Come ogni cosa nella vita, quest’esperienza ha in sé qualche lato negativo. Il primo è che spenderai un bel po’ di denaro, soprattutto se vuoi un’escort di alta qualità. Anche se ogni situazione è diversa dalle altre, ciò può essere un problema per chi, alla tua età, è ancora alle prese con gli studi universitari.
Un altro aspetto negativo è legato alla possibilità che, essendo la tua prima volta, tu sia nervoso! Anche se le escort fanno tutto il possibile per far sentire il cliente a proprio agio e farglielo venire duro, le cose potrebbero non andare come le avevi prefigurate.
Se non riesci a fartelo venire duro o non ti senti a tuo agio, potresti buttare via un sacco di soldi senza neppure fare ciò che desideravi.
Un altro lato negativo è quello di trovare l’escort. Non rischiare di finire in una situazione appiccicosa (e non in senso buono) solo perché non hai fatto le dovute ricerche. Trovare un’escort di qualità, che si impegni a farti provare una grande esperienza, potrebbe non essere facile.
Fatti Alcune Domande
- Posso permettermelo?
- Sono sicuro di non voler aspettare di avere una relazione seria?
- Ho un referente affidabile?
- Sono pronto a perdere la verginità?
Sia che tu voglia perdere la verginità con un’escort perché eccitato da qualcosa di unico (come un fetish per il latex) o che stia semplicemente cercando un OTTIMO sesso garantito, fai attenzione.
Considera i vantaggi e gli svantaggi, ponderali bene, e infine prendi la tua decisione. La prima volta è quella che ricorderai per sempre, che sia con una prostituta o con una donna incontrata al bar.
Cinque Uomini Che Hanno Perso La Verginità Con Una Prostituta Rivelano Le Loro Esperienze
Edo (31): “È andata molto bene.
Soffrivo di ansia sociale, ero riuscito a malapena ad avere qualche appuntamento, ma non sono mai arrivato da nessuna parte.
Compiuti 30 anni, ho deciso di agire. Per un paio di mesi ho fatto delle ricerche, riuscendo finalmente a trovare un’escort di alto livello (€900), straordinariamente sexy e talentuosa.
L’ho raggiunta nella sua città, ho preso una bella suite in hotel, l’ho fatta accomodare, l’abbiamo fatto per tre incredibili volte (non immaginavo di esserne in grado). L’ansia è sparita, e nel giro di un mese ho trovato una ragazza con cui, qualche anno dopo, mi sono sposato.
I soldi migliori che abbia mai speso, davvero”.
Marco (22): “Ho passato un weekend a Las Vegas con due amici. L’ultima notte, camminando ubriaco lungo la strip, ho visto questa donna super sexy. “Ehi, come va?”, le ho chiesto.
Con mia sorpresa, si è fermata. Era vestita in modo molto provocante. Mi ha chiesto dove stessi andando e abbiamo negoziato il prezzo.
Ero abbastanza preoccupato che si trattasse di una poliziotta, ma anche abbastanza ubriaco da fregarmene. Siamo andati nella mia camera e abbiamo parlato un po’ (da ubriaco sono logorroico). Poi siamo arrivati al punto. È stato fantastico. L’abbiamo fatto anche sul balcone, guardando la strip”.
Alessandro (28): “Ho 22 anni, ma ne avevo 19 quando, ancora inesperto, trascorsi un weekend a Praga per il mio compleanno.
L’influsso dell’alcol, la pressione degli amici e la mancanza da parte mia di forza di volontà mi spinsero ad andare con gli altri nel quartiere a luci rosse della città. Avevo sempre voluto che la mia prima volta fosse con una persona speciale.
Mi ritrovai con una prostituta parecchio più grande di me, probabilmente sulla trentina. Non mi piaceva molto ma ovviamente sapeva come farmi eccitare. Non ci furono baci e il tutto fu molto meccanico.
Subito dopo mi sentii male. I ragazzi lo attribuirono all’alcol, ma dentro di me sapevo che aveva a che fare più con la vergogna che provavo verso me stesso. Negli anni ho cercato di dimenticare l’accaduto, ma ad oggi provo una certa ansia quando ci ripenso.
Non sono mai riuscito a confidarmi con nessuno e mi sento molto solo. I miei genitori sarebbero mortificati se lo scoprissero. Mi sembra di vivere in una menzogna. Sono pronto a innamorarmi e a mettere su famiglia; al tempo stesso, però, mi terrorizza la reazione che potrebbe avere la mia compagna nel dirglielo.
Nel profondo credo di essere un bravo ragazzo e che quanto accaduto non rifletta il mio atteggiamento nei confronti delle donne. Non riesco però a lasciarmi alle spalle questa storia”.
Andrea (39): “A 19 anni, girando per Amburgo, mi sono ritrovato nel quartiere a luci rosse e ho pensato: “Perché no?”.
Beh, perché non è economico e perché posso avere (quasi) gli stessi risultati usando la mano destra”.
Matteo (27): “Avevo 20 anni e volevo scopare. Sono andato in una strada della mia città nota per essere frequentata da prostitute. Ne ho scelta una con le tette grosse e i capelli biondi. Era bellissima.
Siamo entrati e le ho confidato che era la mia prima volta. Mi ha detto di rilassarmi. Pensava che fosse la mia prima volta con una prostituta. Quando però ho provato a mettere il preservativo, lei era tipo, aspetta, è la prima volta che fai sesso? E io ho risposto di sì.
Mi ha chiesto se fossi sicuro di volerlo fare, avrei potuto avere dei rimpianti, aggiunse. È stata molto carina con me, così le ho detto voglio solo scopare e vivere l’esperienza, e abbiamo continuato.
Si è sdraiata chiedendomi di metterlo dentro, cosa che ho fatto. La sua vagina era così morbida che sembrava il paradiso. Siccome volevo durare, mi ero masturbato la mattina e così non sono venuto subito. Ci avrò impiegato dieci minuti o giù di lì.
Comunque, prima l’abbiamo fatto nella posizione del missionario, poi, dicendo che mi avrebbe fatto venire, si è messa sopra su di me. Oh, i suoi movimenti erano fantastici. Sono venuto piuttosto in fretta.
In qualche modo ero ancora duro, e abbiamo parlato un po’ perché avevo pagato per un’ora. Dopo circa 15 minuti, volendo solo scopare di nuovo, mi ha detto che mi avrebbe fatto un pompino. Era il paradiso. Non so come abbia fatto, ma è stato incredibilmente piacevole.
Stavo per venire quando si è fermata e mi ha detto che, essendo la mia prima volta, avrei dovuto provare tutto. Così, mi ha chiesto di fare sesso anale. Credo di essere venuto dopo circa due minuti. La migliore esperienza di sempre!
Dopo quella prima esperienza sono tornato un paio di volte, scopandomi sempre la stessa ragazza.
Aver scopato varie volte con lei forse mi ha permesso di diventare più sicuro di me, e, finalmente, di trovare una ragazza. Quella è stata l’ultima volta che mi sono scopato quella prostituta, perché dopo mi sono trasferito in un’altra città.
Nessun rimpianto, a parte il fatto che a volte vorrei tornare indietro e scoparmela. La sua vagina aveva anche un buon profumo”.
Andare da una prostituta da vergine, sì o no?
Dipende tutto da te, dalla tua morale. Hai letto le storie di cinque ragazzi diversi. Alla maggior parte di loro l’esperienza ha dato un sacco di fiducia, nessun rimpianto o roba simile. Ad alcuni, tuttavia, può provocare un certo rimpianto.
Quindi dipende da te. Non c’è giusto o sbagliato. Assicurati solo di andare in un bordello legale, dove nessuna donna viene costretta a prostituirsi.
Se vuoi imparare i veri segreti del sesso, leggi Il Metodo del Dio del Sesso. Ti servono questi consigli per la tua prima volta?
No, non credo, la tua prima volta è un’esperienza straordinaria, lascia che accada. Tuttavia, in futuro. Vuoi diventare un vero Dio del Sesso. Le donne ti ricorderanno per sempre dopo essere state a letto con te.
Chi non lo vorrebbe?
